Recensione The 100 5×07 “Acceptable Losses”

Ciao a tutti, finalmente dopo due settimane di pausa (di nuovo) The 100 è tornato con una puntata che, sorprendentemente, mi è piaciuta. Rivediamola insieme!

I. Octavia e l’oscurità

Ok lo ammetto, se nella puntata scorsa ero pronta a giustificare il suo comportamento e lo avevo attribuito all’assenza di Bellamy e gli altri, dopo quello che ha fatto questa settimana non ne sono più così sicura. Va bene voler salvare il tuo popolo, ma usare i disertori come cavie per capire se quei cosi schifosi possono sopravvivere in modo da far infiltrare altri disertori nel campo di Diyoza, se permetti non è tanto normale, cioè sarà sicuramente furbo ma non è molto corretto moralmente.  L’unica altra persona a rimanere allibita,  forse quasi quanto noi, è stato proprio Bellamy. Già dalla puntata scorsa lui sembrava essersi arreso nel tentativo di salvare sua sorella o almeno nel rimetterla sulla strada giusta, in questa gli sembrava totalmente impensabile che Octavia potesse usare come cavie delle persone eppure… Una scena che invece mi è piaciuta molto è stata quella tra Octavia e Indra. Il loro rapporto è sempre stato interessante e trovo significativo come si sia evoluto, da Octavia che si allenava con lei ed era il suo “secondo”, fino ad ora dove Indra non è altro che un punto di riferimento per Octavia. Ed è proprio per questo che lei insieme a Bellamy potrebbero essere in grado di farle cambiare idea. Indra è l’unica persona che si è potuta permettere di dire determinate cose ad Octavia, proprio perché è grazie a lei che adesso occupa quel posto come leader. Carica di tensione l’ultima scena con Madi sotto gli occhi di Clarke che stava morendo internamente. Onestamente non credo che Octavia la veda come una minaccia, anzi Madi potrebbe diventare la leader legittima rimanendo però sempre al suo fianco. Il piano della prossima puntata prevede di incastrare Octavia  e metterla a tappeto, vedremo cosa riusciranno a fare.

II. O Kane o le pillole

Un altro personaggio che un po’ (ma un po’ tanto) mi preoccupa è Abby. Per via di quelle medicine che ha iniziato a prendere nel bunker adesso non riesce neanche più a capire se continua ad essere un medico serio o se le sue capacità sono ormai state compromesse. Mi è dispiaciuto per Kane, ma concordo con il suo tentativo di metterla alle strette, peccato che lei abbia fatto la scelta sbagliata. Il punto saliente, però, arriva quasi a fine puntata, rullo di tamburi: Diyoza è incinta! Non sappiamo con certezza di chi, ma ci scommetto che sia di McCreary. Credo che alla luce di questa gravidanza trovare una cura per tutto l’equipaggio e anche per lei avrà un ruolo importantissimo e Abby farà meglio a rimettersi in sesto, al più presto.

III. Il pessimismo Jasperiano

Anche da morto riesce a trasmettere il suo pensiero tragico e assolutamente fatalista. Clarke ha ritrovato vari oggetti tra cui una lettera di Jasper a Monty. Invece di essere una sorta di addio toccante, il Jasper che ha scritto la lettera era ormai già deciso e tragicamente cinico: nulla gli avrebbe fatto cambiare idea. Ora, Jasper non è mai stato tra i miei personaggi preferiti, ma devo ammettere che nella prima stagione era nella mia top 3. Tuttavia a partire dalla seconda, da tutta la storia con Maya, il suo amore per lei, la sua tragica morte e il suo lasciarsi andare, a tratti me lo ha fatto trovare irritante e assolutamente insopportabile. Posso capire che aver perso Maya lo abbia segnato ma aveva tutte le forze per riprendersi, il punto è che ha scelto deliberatamente di non farlo. È caduto in uno stato di depressione cronica che ha cercato di trasmettere a tutti e quando ha deciso di aspettare l’onda di radiazioni io non sono stata né disperata né felice. Mi dispiace per la scelta che ha fatto ma l’ho trovata coerente, credo solo che sia stato gestito male, avrebbe potuto risollevarsi ma non ha voluto. In questa puntata instilla il dubbio anche in Monty, il buono e dolce Monty, fortuna che Bellamy lo aiuta a capire quale sia la cosa apparentemente più giusta. Non fraintendetemi, credo che in parte Jasper avesse ragione, sono solo loro ad aver causato tutto quello che hanno vissuto, ma a differenza sua credo che la soluzione vada cercata affrontando il problema e non arrendendosi soccombendo ad esso. Punti di vista.

IV. Questione di prospettive

Credo che per ciò che sia successo a Raven e Echo in questa puntate le parole prospettive e sacrificabile, siano adatte. Nella puntata scorsa Echo era riuscita a nascondere il dispositivo di Monty e la ritroviamo in questa puntata adattarsi alla vita nella Valle. Spegne immediatamente una Raven sollevata nel vederla solo per acquisire informazioni su Shaw. Dopo un colloquio con Diyoza e Kane, in cui ha chiaramente detto che il suo talento più grande era fare la spia, si è data da fare. Con una mossa che potevamo aspettarci solo da lei informa Diyoza che è stato Shaw a disattivare i missili e non Raven. Come ha detto Octavia, questa secondo Echo è stata una acceptable loss. Ovviamente Shaw non era di certo un vero  amico, ma poteva rivelarsi un alleato visto che in passato aveva aiutato Raven, e di certo per lui non è stato bello scoprire di essere tradito da chi aveva chiesto di essere aiutato e di voler aiutare. Raven è giustamente rimasta malissimo dalla decisione di Echo, forse sarà una che non le perdonerà molto facilmente. Ad ogni modo Echo è riuscita nell’intento e il dispositivo è stato agganciato, Monty e Bellamy hanno accesso ai sistemi di Diyoza. Vedremo settimana prossima come useranno questa cosa, vista la scelta di Clarke e Bellamy di voler fermare Octavia. Attendo con trepidazione.

V. Basta nascondersi

Altro personaggio che mi è piaciuto è stata Madi. Per tutto l’episodio Clarke e Gaia le hanno detto di nascondersi, di non far sapere a nessuno chi è davvero soprattutto negli allenamenti. Durante l’allenamento ha accusato i colpi di quel ragazzino impertinente bulletto ma si percepiva che voleva solo metterlo a tappeto. Il momento clou arriva quando Gaia le mostra il chip di A.L.I.E. o lo spirito dei comandanti, che spetta direttamente a lei. Ora io non vorrei che dopo tutto quello che è successo nella terza e nella quarta stagione con questa storia del chip e che dopo essercene liberati ritorni di nuovo in ballo. Sicuramente le premesse ci sono e se Madi deve diventare comandate, come le spetta, va bene, ma mi auguro solo che non si crei nuovamente il panico del passato. Di guerre e tradimenti tra clan ne ho avuti già abbastanza.

VI. Conclusione 

Puntata interessante che ha svelato alcune cose che non sapevamo, ha smosso un po’ le acque e speriamo che nella prossima ci sia un po’ più di azione, soprattutto per la questione di Octavia. Voi invece, che ne pensate?  Se volete vi aspetto nei commenti.

Alla settimana prossima!

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