Riverdale: 3 pro e 3 contro dall’episodio “The Raid”

Contiene spoiler dall’episodio 17 di Riverdale 3.

Mentre gran parte della terza stagione di Riverdale si è occupata dell’ossessione della città per  l’inquietante gioco Gryphons & Gargoyles, c’è stato anche una seconda trama parallela più misteriosa (e forse più allarmante). Ciò, ovviamente, riguarda la spossante istituzione conosciuta come The Farm.

Anche se alla fine verrà rivelato che le due entità hanno in comune più di quanto gli spettatori credevano, tirava ancora un’aria di mistero attorno a questa faccenda che doveva essere chiarita, adesso che mancano 10 episodi alla fine. Bene, dopo l’ ultimo episodio musical, finalmente cominciamo a scoprire di più.

Dopo la tanta attesa presentazione del leader della Farm, Edgar Evernever, ‘The Raid’ ha permesso a Chad Michael Murray di attirare gli spettatori con la sua ipnotica interpretazione. Ha anche riproposto il dramma in corso nella famiglia Jones in una storia profonda ed emozionante più grande.

Ma prima, vediamo i pro.

Il ritorno di Mad Dog

A parte il suo nome particolare, Mad Dog era un’ interessante aggiunta ad alcuni dei primi episodi della stagione. Ambiguo per il suo silenzio all’inizio, il compagno di cella di Archie Andrews presto ha rivelato la sua problematica storia quando i due hanno finito per legare.

Tuttavia, dopo Warden Norton, Gryphons & Gargoyle e molta pazzia, la sua storia era rimasta in sospeso per un po’ – si credeva fosse morto da settimane prima di riapparire secondo i fini della trama per combattere contro Archie, ma dopo aver aiutato “il paladino rosso” a scappare dal riformatorio, egli è rimasto dietro le sbarre.

Questa settimana, in ogni caso, Archie ha ricambiato il favore usando le eccezionali abilità manipolatrici di Veronica Lodge per far assolvere lui e gli altri giovani prigionieri prima di essere portati nella prigione di Hiram. Di conseguenza, Mad Dog è rimasto a Riverdale per un po’ e nel tentativo di proteggere sua nonna, ha persino aiutato Archie e Le Vipere a sconfiggere i Gargoyles.

Dopo aver ascoltato la sua storia e l’imminente probabilità della sua fine, era impossibile non tifare Mad Dog, quindi è stato incredibilmente appagante vederlo donare l’unica cosa che ha sempre voluto: la libertà. Nonostante la recente lealtà ad Elio suggerisca che stanno per succedere brutte cose (per lui e per la serie), per adesso, possiamo almeno sorridere sapendo che può riprendere la sua vita.

L’interpretazione di Chad Michael Murray

Dopo mesi di possibili nomi, Edgar Evernever ha finalmente debuttato sullo schermo nell’episodio speciale musical della scorsa settimana. Con il suo sorrisetto minaccioso, è riuscito a mettere a disagio tutto il cast di Riverdale senza nemmeno dire una parola. Tuttavia, questa settimana ha avuto molto da dire.

Presente in tutto l’episodio, Edgar chiede a Cheryl di entrare a far parte della Farm. Nonostante la brevità delle sue apparizioni, erano abbastanza all’altezza della sua reputazione per noi e di tutto ciò che abbiamo sentito di lui, il che è stato possibile sicuramente per l’enigmatica interpretazione di Chad Michael Murray.

Con il poco materiale dell’episodio, Murray è riuscito ad attirare gli spettatori fondendo fascino con ambiguità, comprensione con manipolazione e rassicurazione con l’essere raccapricciante. La sua scena finale con Betty, tuttavia, lo ha fatto uscire allo scoperto il vero Edgar e ha permesso a Murray di mostrare un approccio dominante evidenziando che, nonostante il suo aspetto esteriore, non è uno con cui si può scherzare. Il diavolo non è mai stato così bello, ma è pur sempre cattivo.

I Lodge

I momenti più forti dell’episodio erano quelli che ruotavano attorno ai tentativi di Veronica di rimettere insieme la sua famiglia. Ancora sconvolta dalla rivelazione di Hiram la scorsa settimana (quando annunciò che lui e Hermione si stavano separando), la più giovane della casata decise di infondere un po ‘ di buon senso a sua madre e suo padre, cercando di convincerli a fare un altro tentativo nel loro matrimonio.

Prendendo spunto dalla paura di Hermione che una separazione pubblica dal marito boss della mafia potesse renderla un bersaglio facile per i suoi nemici, Veronica manipolò la situazione per giocare su quella paura mentre lei segretamente le mandava un pesce morto – una mossa che spinse Hiram ad accettare che la coppia mantenesse una relazione pubblica nel tentativo di tenere la sua ex moglie sotto la sua protezione.

La mossa audace di Veronica alla fine sfondò la fredda facciata di suo padre e assicurò che avrebbe fatto un passo in avanti per proteggere quelli di cui si prendeva cura – non c’era nulla per lui e, tuttavia, lo fece ancora. Alla fine le ha anche dato l’opportunità di affrontare (e rimproverare) il suo comportamento ridicolo riguardo ai suoi tentativi di uccidere Archie. Il risultato è stato piuttosto commovente.

Ora, i contro

Gladys è diventata una caricatura

La madre di Jughead è arrivata all’inizio di questa stagione e, ad un certo punto, sembrava certamente che avrebbe potuto aggiungere molto allo spettacolo .

Tuttavia, dal momento che si è presentata a Riverdale, è diventata molto meno attraente, non perché non sia una brava persona, ma perché è un personaggio così poco scritto. In una questione di episodi, è passata da una madre in difficoltà con un passato criminale a un signore della droga unidimensionale che è letteralmente guidato solo da, beh, essere un signore della droga.

In effetti, nelle sue ultime apparizioni sullo schermo solo nelle ultime settimane si è rivelata una minaccia per Jughead (sì, perché vivere sotto lo stesso tetto con la persona che conosci che sta tentando di sabotare te è assolutamente plausibile. È arrivato il punto in cui non c’è nessuna vera emozione tra loro due – nemmeno un aspro odio. Sì, è così piatto.

Non ha una storia, non ha alcun senso e non ha alcun obiettivo – di conseguenza, le manca un qualche tipo di profondità importante. C’era qualcosa lì una volta, ma a causa del cliché “cattiveria” e una netta mancanza di scopo, Gladys non è altro che una malvagia caricatura che non ha altro scopo se non quello di essere il furfante stereotipato – un trampolino di lancio per un personaggio più interessante da superare.

La prevedibile Cheryl

È piuttosto appropriato che la cosa più frustrante dell’episodio di questa settimana ruotasse attorno al personaggio più frustrante dello show.

Dopo una certa coercizione da Betty, Cheryl ha accettato di prendere parte a una missione segreta per infiltrarsi nella fattoria e raccogliere informazioni su di loro. Tuttavia, alcuni incontri più tardi e lei prevedibilmente è diventata canaglia, insultando Betty e iscrivendosi per diventare un membro di The Farm per davvero. Mentre il suo motivo di farlo (in qualche modo vedere Jason) era solido e in realtà gettava luce sulle ragioni di Alice di unirsi a lei, l’intera sterzata nel suo comportamento era così prevedibile che non era nemmeno una sterzata.

Il promo dell’episodio ha indotto deliberatamente gli spettatori a credere che Cheryl fosse la prossima nella lista di reclutamento di The Farm. Quindi, la domanda è: perché l’episodio ha abilmente sovvertito le nostre aspettative in un primo momento, solo per farla comunque partecipare? Finì per minare la trama e venne fuori come un disperato tentativo di essere imprevedibile – quando, in realtà, era in realtà abbastanza prevedibile.

Cheryl Blossom ha il potenziale per essere brillante, e occasionalmente lo è. Tuttavia, spesso cade vittima di grandi regressioni di personaggi, con gli scrittori che abbandonano costantemente i due anni di sviluppo semplicemente per dipingerla per come era invece di com’è adesso. Un vero abuso di un personaggio così grande.

Scrivici nei commenti se ti è piaciuto l’ultimo episodio di Riverdale.

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