Il Signore degli Anelli diventerà una serie TV

Chi non ha mai guardato, almeno una volta, uno dei film della trilogia de “Il Signore degli Anelli” e si è appassionato alle avventure del piccolo Hobbit Frodo e della Compagnia dei Nove, nella loro corsa contro il tempo per distruggere il più potente Anello del Potere, arma che renderebbe invincibile il suo malvagio creatore Sauron, dandogli il potere di dominare tutta la Terra di Mezzo?!

Ebbene, per tutti i fan del romanzo fantasy di J. R. R. Tolkien, la scorsa settimana è arrivata una fantastica notizia: “Il Signore degli Anelli” diventerà una serie TV

Già da tempo tra i corridoi della Amazon Studios si vociferava di una possibile realizzazione di questa serie, ma solo nella mattinata di lunedì 13 novembre, Amazon ha confermato di aver acquisito i diritti da J. R. R. Tolkien. Durante un’intervista, Sharon Tal Yguado, nuovo capo della programmazione e sezione creativa della Amazon Studios, ha rivelato:

Noi siamo molto onorati di lavorare con la Tolkien Estate and Trust, la Harpecollins e la New Line in questa entusiasmante collaborazione televisiva e non vediamo l’ora di fare appassionare tutti i fan del “Signore degli Anelli” ad un nuovo epico viaggio nella Terra di Mezzo. Questa è un’opportunità unica per raccontare nuove storie in un magico universo che è un fenomeno globale. Stiamo costruendo una programmazione variegata e stiamo facendo alcune delle scommesse più grandi in termini di serie TV. 

Il CEO di Amazon, Jeff Bezos, era da tempo alla ricerca di un nuovo Game of Thrones e pare proprio che lo abbia trovato. A quanto pare l’accordo stipulato da Amazon prevede una serie in cinque stagioni, ambientata prima della “Compagnia dell’Anello”, più un potenziale spin-off. Voci interne alla compagnia hanno anticipato che lo studio avrebbe pagato diritti per 250 milioni di dollari e che il costo totale dello show potrebbe aggirarsi sul miliardo di dollari. Cifra immensa per una serie TV.

Aspettative e reazioni

Non tutti, però, sono così entusiasti all’idea della serie.

Infatti, tra gli attori della trilogia di Peter Jackson, che ha ottenuto oltre 6 miliardi di dollari al botteghino vincendo la bellezza di 17 Oscar, gira un po’ di malumore riguardo alla notizia.

Sean Astin, interprete del fedele Samvise Gamgee, amico fraterno e indispensabile aiutante del protagonista Frodo Baggins (Elijah Wood), ha commentato che la mossa dello studio era inevitabile, la scelta di dare un nuovo sguardo al capolavoro tolkeniano era qualcosa di prevedibile. C’è un altro attore che, in tono molto meno diplomatico, ha espresso una pesante critica alla mossa commerciale. Si tratta di John Rhys-Davies, interprete del nano Gimli, che in un’intervista ha dichiarato:

“Sapete che hanno il denaro per farlo. Il motivo per cui abbiano bisogno di trasformare Il Signore degli Anelli in una serie TV mi infastidisce, ma sono sicuro che ormai la rapacità e l’avidità siano ovunque, basti vedere il denaro incassato dal gioco d’azzardo online, è una disgrazia. Povero Tolkien, si starà rivoltando nella tomba.”

L’unica cosa certa, finora, è che un cast per la serie non è ancora sto annunciato, anche se già i fan si sono scatenati online con il “toto-personaggio”. Quindi, nell’attesa di vedere se Amazon cercherà di assecondare i fan o si limiterà a fare le proprie scelte individuali sugli attori, io posso solo dire: “Toglietemi tutto, ma non Orlando Bloom come Legolas!”

E voi che ne pensate? Siete d’accordo con la realizzazione della serie o preferite rimanere fedeli alla trilogia? E soprattutto, chi vorreste nel cast? Fatecelo sapere con un commento!

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