Recensione Riverdale 3×14 “Chapter Forty-Nine: Fire Walk with Me”

Ciao a tutti,

mi dispiace iniziare la recensione con una brutta notizia ma volevo dedicare qualche parola a Luke Perry. Come penso sappiate Luke ci ha lasciato, dopo aver avuto un ictus dal quale purtroppo non è riuscito a riprendersi. Non immagino quanto sia doloroso per la sua famiglia e per tutti quelli che lo avevano conosciuto. Devo ammettere che 90210 non è stato il teen drama della mia generazione ma era già iconico e con lui ognuno dei suoi personaggi, Luke incluso. Mi è dispiaciuto immensamente apprendere questa terribile notizia e, sebbene io lo abbia visto recentemente in Riverdale, come credo tutti noi, mi ero affezionata al suo personaggio che a leggere i commenti dei suoi amici più cari, era molto simile a lui. Sarà triste non vederlo più in un episodio, ma sono sicura che il suo ricordo sarà sempre con la serie e con noi che la guardiamo.

Ciao Luke.

 

I. Archie Andrews: il ragazzo dal cuore buono

Dopo aver perso lo scontro con il pugile della scorsa puntata, Archie continua ad allenarsi in quella palestra, senza però pagare. Il proprietario gli ricorda infatti di dovergli del denaro ma prima che Archie possa dirgli qualcosa, questo gli propone un accordo: può continuare ad allenarsi se si occupa di pulire la palestra. Ed è proprio in una di queste sere che mentre si dedica alle pulizie, dopo essere stato raggiunto da Josie, i due sentono un rumore proveniente da uno sgabuzzino. Nascosto lì dentro scovano un ragazzino di 10/12 anni, Ricky. I due lo portano da Pop’s per mangiare qualcosa e scoprono che è scappato da un istituto  in cui alcuni Gargolyes lo hanno marchiato con il simbolo del sacrificio. Archie, consapevole di cosa significhi essere soli (vista la sua esperienza in fuga da Hiram) decide di aiutarlo e non solo di offrirgli un rifugio ma anche alcune lezioni di difesa personale. A scuola il giorno successivo, Archie ne parla con Veronica, Betty e Jughead ( vi giuro non ci credevo che finalmente dopo anni sti quattro avessero di nuovo delle scene insieme come nella prima stagione) e Betty gli consiglia di parlare con un’assistente sociale di sua conoscenza. Archie torna poi da Pop’s per riprendere Ricky, ma scopre che questo è scappato e ha lasciato un disegno inquietante che richiamava chiaramente a sacrifici per il Re Gargoyle. Con l’aiuto di Jug, Archie riesce a trovare Ricky che si era nascosto nei covo di Kurtz. Scopriamo a fine puntata che Ricky stava giocando a G&G per sostituire suo fratello, Joaquin (solo loro ste cose) e che la sua missione era uccidere il Paladino Rosso. Dopo aver ferito Archie con un coltello (aggiungiamo alla lista delle cose assurde che capitano solo ad Archie, quella di essere stato accoltellato da un dodicenne) è scappato. In questa puntata ammetto che Archie mi è piaciuto, ma non solo perché ha compiuto una buona azione, ma perché è tornato a fare cose che fanno tutti gli adolescenti, niente attacchi da parte di un orso o fughe nella foresta, solo un adolescente dal cuore buono, come gli dice suo padre, che ha voluto fare per una volta la cosa giusta. Continua su questa strada Archie, mi raccomando.

 

 

II. Scacco Matto

Ennesima puntata in cui Veronica litiga con suo padre e cerca di liberarsi dal suo controllo. Aver ammesso di essere stata lei a bruciare il Fizzle Rocks le è costato 75 mila dollari che però fa fatica a restituire, visti i pochi incassi della Bonne Nuit. In più, a complicare le cose, c’è la costante presenza di Gladys Jones che con i suoi Serpents fa solo danni. V ha così la brillante idea di replicare l’unica serata in cui il locale ha avuto il maggiore incasso: la serata del Casinò. Riesce in breve tempo a trasformare la Bonne Nuit in un casinò con i fiocchi, con slot machine e tavoli da gioco a scomparsa, così da evitare di essere scoperta.

 

Casualmente il padre scopre i suoi piani e decide di approfittare della serata per convincere un  cliente importante con cui potrebbe stringere un accordo per lui molto vantaggioso. Da degna figlia di suo padre qual è, Veronica accetta di intrattenerli alla Bonne Nuit, solo se suo padre le scala il 5% dalla cifra che gli deve, cosa che Hiram accetta. Stessa cosa con Gladys, che a quanto pare ha nostalgia dei vecchi tempi in cui cantava e chiede a Veronica di cantare sul palco, in cambio di un 5% in meno sulla cifra. Mossa intelligente? Forse no perché è proprio il cliente di Hiram che durante l’esibizione di Gladys la critica e lei, punta nel vivo, sfodera un bel coltellino, minacciandolo e mettendo a rischio l’affare di Hiram. Infine Veronica trova la soluzione: mettere dei paletti nel suo territorio. Decide di assumere le Pretty Poisons come sorveglianza per il suo locale e stringe un accordo con Toni. Così quando sia Hiram che Gladys si presentano per entrare vengono rimandati a casa. Di nuovo, mossa astuta? Non saprei. Sicuramente a Veronica va riconosciuto di essere stata abbastanza sveglia nel contrattare ciò che gli veniva chiesto e domandare qualcosa in cambio, ma non so se questa scelta di allontanarli sia stata saggia. Chiaramente vuole fagli capire che quella è la sua proprietà e non sono benvenuti, ma sarà in grado di affrontarli? Vorrei solo vederla fuori da questa cosa, ormai in ogni puntata alterna lotte e alleanze prima con suo padre e poi con Gladys. Ma non si è stancata anche lei?

 

III. Nuove alleanze

Dopo che Gladys ha assoldato Kurtz e i restanti Ghoulies per rinfoltire le fila dei Serpents, questa settimana Jughead deve fare i conti con questi ultimi che fanno fatica ad accettare di essere parte di un nuovo gruppo. La convivenza risulta difficile anche con le Pretty Poisons con le quali i Serpents non riescono a non litigare. Jug e Toni vengono richiamati dal preside con tanto di ultimatum e questo li informa che c’è stato un furto nel laboratorio di chimica (che poi questi dal nulla adesso frequentano pure la scuola? ah no scusate ho dimenticato che questa è solo lo sfondo). Ben presto si scopre che sono stati i Ghoulies a rubare l’attrezzatura per produrre Fizzle Rocks (pretends to be shocked).

Non sapendo come imporsi Jughead cerca aiuto chiedendo a suo padre che gli consiglia di dare loro uno scopo, qualcosa per cui lottare. Per poco tempo sembra esserci una tregua quando si alleano per aiutare Archie nella ricerca di Ricky, ma questa dura poco. Kurtz e Ghoulies non vogliono sottostare alle regole di Jug, in fondo non sono loro ad aver bisogno di questa alleanza e non si impegnano affatto per mantenerla. In occasione dell’ennesima lite, Kurtz sta per uccidere Fangs lasciandolo cadere dalle scale  ma viene salvato all’ultimo da Jug e Sweet Pea. Jughead, stanco di queste insubordinazioni, chiama suo padre e comunica al gruppo che d’ora in poi lavoreranno per lo Sceriffo. Che dire, anche qui come con Veronica, Jughead è relegato al suo ruolo di Re (mi fa ridere solo pensarlo, scusate) dei Serpents, cosa che è diventata un po’ noiosa. Vedremo se ci sarà qualche svolta nelle prossime puntate.

 

IV. Betty e la piromania

Vi giuro che ad inizio puntata Betty mi stava facendo morire con quella sua ironia sottilissima e il sorriso da psycho. Alice ha deciso di mettere in vendita la loro casa e comincia a farla visitare ai possibili acquirenti, peccato che Betty continui a smontare ogni perfetta descrizione che sua madre fa della cucina o del caminetto, rievocando omicidi e facendo riferimento a suo padre.

 

Nel frattempo cerca anche di avvicinarsi a Kevin che, invece, pare essere entrato a far parte della Fattoria (quando è passato con Evelyn creepy e l’ha guardata male, ero tipo “tutt’appost Kev?”). Cercando di scoprire qualcosa in più una sera vede che in una delle famose riunioni del gruppo, proprio Kevin prova a mettere una mano sulla fiamma di una candela, come una sorta di prova. Preoccupata si rivolge a Josie (a volte dimentico che questi vivono nella stessa casa dopo il matrimonio dei genitori) che le confessa di come ha sentito Kevin sgattaiolare nel cuore delle notte, confermando i timori di Betty. Ma il meglio arriva dopo. Una sera lo segue nel bosco e  scopre che deve sottoporsi all’ennesima prova: camminare sui carboni ardenti. Nonostante Betty intervenga, Kevin continua il suo compito e supera la prova. Il giorno dopo, lui e Evelyn creepy (insieme sono ancora più inquietanti vestiti anche con gli stessi colori) raggiungono Betty nello studio del giornale scolastico, dove ha appena finito di scrivere un articolo che svela tutti i retroscena della setta. Peccato che non verrà mai pubblicato, infatti i due la minacciano di rivelare tutti i segreti di famiglia che Alice ha così generosamente condiviso con loro. Quando sua madre la  informa di essere riuscita a vendere la casa, Betty capisce che non c’è più alcun modo in cui poterle far cambiare idea e decide di bruciare casa, letteralmente. Beh direi misura un po’ drastica ma decisamente efficace, questa parte di storyline potrebbe rivelarsi interessante e sono sempre curiosa si vedere Edgar fare la sua comparsa. Piromania a parte, posso capire Betty che vive ormai con una sconosciuta che non è più sua madre, avesse na gioia sta ragazza eh.

 

Betty così:

 

V. Conclusione

Altra puntata incentrata sulle stesse cose per Veronica e Jughead. Il Re Gargoyle è sempre presente e questa cosa dei sacrifici spero la risolvano e chiudano il capitolo. Betty e Archie almeno hanno fatto qualcosa di diverso. Cheryl e Toni ormai sono in mood di litigio ogni due per tre, ok.

Ci smuoveremo da questo stallo o rimarremo sempre qui?

A voi è piaciuta la puntata? Fatemi sapere nei commenti

Alla prossima!

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