Recensione Riverdale 3×08 “Chapter Forty-Three: Outbreak”

Cari amici e amiche, vi chiedo scusa per il ritardo, ma eccoci a un nuovo appuntamento con Riverdale. Dopo il caos della scorsa puntata,  l’ottavo episodio mi ha lasciato con molte più domande di prima, tra cui spicca sempre la solita: PERCHÈ?

I. Mama is back

Come è ormai d’abitudine la puntata inizia con Jughead e Archie, che dopo essere scampati per un pelo ad Hiram, si dirigono dalla mamma di Jug in cerca di aiuto e soprattutto di un rifugio. Grazie a un presunto autostop, i due arrivano a “casa” di Gladys Jones. Ovviamente chiamarla casa è decisamente un eufemismo, diciamo che è una discarica adibita a casa, ma vabbè basta che siano contenti loro. Ad accoglierli c’è la sorellina di Jug, che sorellina non è più: Jellybean (Adoro Riverdale anche solo per i nomi, raga). Dopo la prima riunione in famiglia, Jug e Archie incontrano Gladys che ovviamente li accoglie calorosamente e li scambia per una coppia. Così, random. Le loro  facce sono impagabili.

Dopo aver smentito l’esistenza di qualsiasi relazione amorosa, Jug e Archie le spiegano il perché della fuga e di come Hiram stia rovinando la vita di Archie anche a causa della sua relazione con V, ormai terminata. Jellybean che apprezza Archie di nuovo single mi ha steso. Già la amo. Diversamente da quanto credevo, Gladys non sa nulla riguardo a G&G, conosce però Hiram e offre ai due il suo appoggio. Nota poi la cicatrice sulle spalla di Jug e scopre ciò che Penny Peabody ha fatto al suo ragazzo. Convenientemente dopo nemmeno un’ora Penny, mandata da Hiram, si presenta per portare con sè Archie senza però aver fatto i conti con Jellybean che come degna Serpent, la stende con una fionda, lasciando Archie spiazzato. Non credo che avrebbe mai immaginato di essere salvato da una ragazzina di 12/13 anni.

Penny viene poi portata da Gladys che è determinata a farla parlare e a fargliela pagare per ciò che ha fatto a Jughead. Dopo l’interrogatorio che lascia davvero poco all’immaginazione sulla sorte di Penny, si scopre che in realtà Hiram non sta cercando di attirare a se Archie, ma di allontanarlo. La posta in gioco non è lui ma prendersi tutta la città e Archie (a quanto pare) era l’unico che si opponeva a lui. Durante la notte Gladys sveglia Jug e gli consiglia di lasciare andare Archie per la sua strada. Hiram ha preso di mira non solo lui ma tutti quelli disposti ad aiutarlo. Nonostante il rifiuto iniziale Jug si lascia convincere dallo stesso Archie che mette la sicurezza del suo BFF davanti alla propria. Decidono quindi che il mattino dopo le loro strade si separeranno.

Prima di partire però Gladys ha fatto un giro di telefonate a Riverdale. Infatti Fred accompagnato da FP arriva per salutare un’ultima volta suo figlio concedendo una gioia al povero Archie che per paura di essere persuaso da suo padre a tornare non lo ha nemmeno chiamato. Mi dispiace che mostrino poche scene tra i due, meritano di più, a mio parere uno dei rapporti migliori tra genitore-figlio nella serie. FP invece deve fare i conti con una figlia non solo  adolescente ma anche delusa da suo padre. Mentre il rapporto di Gladys con FP è migliore di quello che mi aspettavo. Dopo questa breve riunione Jug e Archie si separano e mentre il primo torna a Riverdale con FP, il secondo si tinge i capelli in un bagno pubblico (scena tipica di un film in cui un fuggitivo cambia identità. Adoro.) e saluta Fred con la promessa che si rivedranno.

Prima di lasciarlo però suo padre gli porta il loro cane, che gli farà compagnia nella costante fuga. Che dire, Gladys mi è piaciuta nonostante me la aspettassi un po’ diversa, non so nemmeno io come, ma comunque mi ritengo soddisfatta. Spero che la rivedremo nelle prossime puntate con la fantastica Jellybean, ovviamente. Riguardo invece alla storia di Hiram, serviva che Penny cantasse per scoprire quello che in realtà era stato già preannunciato alla fine della scorsa stagione: Hiram vuole tutta la città, ha già sua moglie come sindaco, il resto verrà da se. Il povero Archie invece adesso vagherà nel bosco senza una meta e vivendo all’addiaccio. Almeno il suo cagnolone gli farà compagnia. Vedremo se continuerà a scappare o se potrà finalmente tornare a casa.

II. The king has fallen

L’attenzione si sposta poi su Betty che si trova ancora dalle Sorelle della Mansueta Provvidenza. Alla fine della scorsa puntata sembrava che anche lei fosse caduta sotto il controllo del Re Gargoyle, invece vediamo che l’incontro ravvicinato con lui nel seminterrato non è servito. Infatti B è perfettamente consapevole della natura allucinogena del Re e fa solo finta di integrarsi con le altre. Decide anche di prendersi la sua vendetta su Ethel dicendole che il Re ha ormai l’ha scelta come nuova preferita.

Ferita nell’orgoglio Ethel si rifiuta di crederle e viene quindi sfidata a parlare con il Re in persona. Betty approfitta dell’occasione e sperando di farle capire come stanno davvero le cose, la rinchiude nel seminterrato per tutta la notte. Il mattino successivo, Ethel è sconvolta, sia per la notte ma sopratutto per la consapevolezza che era tutta una finzione. Nonostante l’incredulità iniziale però rinsavisce e diventa alleata di Betty che le confida come le Sorelle usino i ragazzi per testare la droga che Hiram produce. Le due decidono  quindi di passare all’attacco e Betty minaccia Sister Woodhouse e  la interroga nel sotterraneo. A nulla servono le sue parole per cercare di dissuaderle e si vede quindi costretta a confessare cosa si celi dietro l’Instituto.

Hiram è un donatore molto generoso e finanzia quindi l’Istituto in cambio di test sull’efficacia della sua droga. Spiega la relazione con il Re Gargoyle e l’esistenza di G&G. Il gioco fu  inventato da alcuni pazienti (i più disturbati) dell’Istituto che venivano curati (o meglio traumatizzati), dalla statua di un gargoyle presente nel seminterrato dove venivano rinchiusi. Le Sorelle non riuscirono a fermare la diffusione del gioco così che questo varcò i confini dell’Istituto e raggiunse anche tutti quei ragazzi non malati, finendo però per ucciderli. Svelata la verità, Betty ed Ethel lasciano Sister Woodhouse nella stanza e cercano un modo per far scappare tutti i pazienti. La verità su ciò che gli viene fatto lì dentro non sembra convincerli, così le due utilizzano il gioco per convincere tutti a scappare. Il Re è caduto e l’ordine di scappare è ora dato dalla Regina. Scusate io qui non ho più retto e sono scoppiata a ridere, cioè Betty vestita da Regina Grifone  con tanto di ali/corna (mai capito cosa fosse quella roba) che li esorta alla fuga mostrando loro la testa del Re.

Per carità alla fine la cosa importante è raggiungere l’obiettivo e il fine giustifica i mezzi, ma sta cosa è stata il top a mio parere. Peccato però che non facciano in tempo a scappare che la città è già nel panico totale. Alice è venuta a prendere Betty per metterla al sicuro e la mette al corrente di ciò che è successo lì fuori.

Anche qui che dire? L’improvvisa conversione di Ethel mi è sembrata troppo affettata, due giorni prima sei una fan sfegatata del Re e dopo mesi che prendi quella roba, alla prima notte passata lì senza droghe e dopo la confessione di Sister Woodhouse cambi idea? Non che io non ne sia felice eh, meglio per lei, solo che ho trovato tutto molto affrettato. Betty vince come sempre la puntata, con la sua determinazione nel voler smascherare le Sorelle. La cosa che mi fa specie è che sia stata lei a chiamare V, cioè ma PAZZIAMO? Ho capito che doveva avvisarla di come Hiram avesse usato le Sorelle e la droga, ma di nuovo PAZZIAMO? Questa sparisce e nonostante ti dicano che stia alla Fattoria (cosa che poi non ti insospettisce per NIENTE V?) ,visto come ne è uscita Polly e come hanno tentato di fuorviare Alice, tu non muovi un muscolo? PAZZIAMO? Cioè è stata più pronta Cheryl di te! V mi hai deluso, shame on you!

III. The Apocalypse

Focalizzandoci invece su Riverdale, vediamo come le cose inizino in modo molto boh. Da notare che (non so cosa sia successo) Cheryl e Toni sono tornate! Insieme a loro tutte le Vixens (compresa Veronica) peccato che la loro entrata tra i corridoi della scuola venga interrotta da un’ondata di convulsioni di massa. Vi giuro che sono rimasta allibita, ma che è sta roba? Che poi, V non ha mai giocato a G&G o preso il Fizzle Rock così come Betty, mentre gli altri sì, deduco quindi che le convulsioni NON siano conseguenza delle droghe? Sono confusa già in partenza. Ad ogni modo, Veronica è tra i “caduti” (l’ho detto che questo telefilm mi fa morire?) e subito Hiram e Hermione si ricordano di fare i genitori premurosi portandosela a casa. Viene però  svegliata dai due che litigano animatamente. ORA, da come parla Hermione, che accusa il marito di non aver messo in conto queste conseguenze (anche in questo caso) deduco che lei fosse al corrente della produzione di droga di Hiram e fosse quindi un alleato TUTT’ALTRO che inconsapevole. Ecco anche lei è un personaggio che vorrei capire di più, è lei che guida la famiglia? È lei che controlla anche Hiram? O possiamo, come fa Veronica, compatirla perché ha un marito così? Voglio delle risposte grazie.

I due decidono di mandarla a New York per tenerla al sicuro, ma ovviamente lei rifiuta e passa al contrattacco: chiede a Reggie di capire cosa sia questo Fizzle Rocks e se sia responsabile delle convulsioni. Dalla sue indagini V giunge alle stesse conclusioni di Betty e con l’aiuto di Cheryl e di Betty stessa (non commenterò nuovamente l’indegno comportamento di Veronica nei suoi confronti) cerca di mettere a tappeto suo padre. A scuola vengono poi prelevati, a forza, tutti coloro che sono stati colpiti dalle convulsioni e trasferiti non si sa dove, fortunatamente V riesce a scappare. Viene indetto un consiglio straordinario dei genitori (che poi con tutta la gente che va in quella scuola, giusto quei 4 genitori decidono tutto. Eh vabbè) per fare il punto della situazione. Alla luce di quello che ha scoperto, Veronica fa irruzione nella sala con Cheryl accusando a viso aperto suo padre e costringendolo a rendere conto delle accuse che gli ha rivolto.

Quando la situazione è diventata alquanto scomoda Penelope e Hermione si scambiano uno sguardo d’intesa e la prima cade a terra in preda ad un attacco. MA ORA DITEMI VOI, COS’È STA ROBA? È UNA MODA? È palese che abbia finto di avere un attacco, perché dai io non ci credo che sia stato un caso. Veronica e Cheryl (che è consapevole di come sia fatta sua madre) decidono di  interrogare Penelope per capire di più quali siano davvero i piani di Hiram. Qui tocchiamo un altro picco di trash top della serie, per farla parlare Cheryl le fa la doccia con lo sciroppo d’acero e se non parla farà entrare le formiche inevitabilmente attratte dallo zucchero.

1) Che schifo. Ma io dico, di tanti modi proprio questo ti doveva venire in mente? e 2) Che spreco! Sai quanti pancake ci avrei mangiato io con tutto  quello sciroppo! Alla fine Penelope canta e mette le due al corrente del piano di Hiram. Peccato però che le due (accompagnate da Kevin, anche lui resuscitato in questa puntata anche se solo per stare con Moose e per fare il fatto di Fizzle Rocks) arrivino troppo tardi nell’ufficio del sindaco. Hermione ha già emesso un’ordinanza di quarantena sulla città per (ufficialmente) indagare sulla natura delle convulsioni, ma è chiaramente un altro tassello del piano di Hiram. La puntata si chiude con lui nel suo ufficio che in tono apocalittico si augura che Il Re (di fronte a lui) abbia pietà delle loro anime. Io come la commento una cosa del genere? No vi prego aiutatemi. Da questa cosa devo dedurre: a) Il Re è vero, non solo frutto di un’allucinazione perché così come lo ha visto Hiram a fine puntata, lo hanno visto Ethel, Betty e Jug o b) Pure Hiram si è fatto una dose di Fizzle Rocks ed è quindi un’allucinazione? Credo che la prima ipotesi sia più plausibile, più che altro giustificherebbe perché B e Jug lo hanno visto. E anche in questo caso, con la quarantena della città Hiram cosa vuole ottenere? Svuotarla come ha fatto con l’altra città ed estendere il suo regno come ha detto a Veronica? E se fosse così, ma ti devi inventare una cosa così intricata che tra poco ti ci perdi pure tu? IO BOH, VABBÈ.

IV. Conclusione

Devo però ammettere che forse una nota positiva nella puntata, c’è:  adesso giocano tutti a carte scoperte. È arrivato il momento di agire e chi si opporrà a questo è in fuga, l’unica speranza è che lo sparuto gruppetto guidato da Veronica e Betty possa fare qualcosa. Vedremo. Altra nota positiva è stata Cheryl, si sono degnati di darci due scene Choni, ma giusto per farci vedere che ci sono, che sono adorabili e che da adesso vivranno insieme.

Lei mi ha fatto morire, mi ero dimenticata del suo essere melodrammatica a partire dalla “sua TT” che è caduta alle sue Vixens scomparse, per non dimenticare il suo spirito da leader nel guidare il gruppo all’attacco. MORTA.

In conclusione, la situazione è più caotica e paradossale di prima e non oso domandarmi se potrà essere peggio di così, perchè penso che lo sarà. Tra l’altro parliamo pur sempre di Riverdale. No, ad ogni modo a parte gli scherzi, questa prima parte di stagione si è rivelata assurda, completamente lontana da ciò che la serie era ai suoi inizi, cosa di cui mi dispiaccio molto. Aveva tutte le carte in regola per continuare a essere molto interessante seguendo quella strada senza dover inserire Re Gargoyle, droghe o combattimenti clandestini. Non capisco queste scelte, ma mi auguro che in questo caos alla fine ci sia un po’ di chiarezza. Nonostante tutto però devo ammettere che questa serie è la mia dose di trash settimanale, e credo anche un po’ a vostra.

Cosa ne pensate? Vi è piaciuto questo mid-season finale? Vi aspetto nei commenti e vi do appuntamento a gennaio con la nuova parte di stagione.

Colgo anche l’occasione per farvi gli auguri di Buone Feste, ringraziarvi di aver letto i miei commenti/disagi su questa prima parte di stagione e per avermi fatto compagnia!

Alla prossima!

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