Buon Ringraziamento a tutti voi telefili, che ormai da anni guardate tacchini arrosto nelle puntate a tema delle vostre serie tv preferite, senza mai azzannarne uno!
Il Ringraziamento, come tutti sanno, è una tra le feste più importanti in America. Viene celebrato in famiglia, tutti riuniti attorno ad una tavola imbandita, e si ringrazia il Signore per le fortune capitate durante l’anno. O per lo meno per le disgrazie evitate…
Anche alla Wallace University, il giorno del Ringraziamento non può che scatenare gioia nei cuoricini demenziali dei nostri protagonisti. Le consorelle della Kappa Kappa Tau hanno in programma rimpatriate in famiglia e pranzi sontuosi in compagnia dei loro cari… ma, come sempre, il mainagioia non può mancare.
Partiamo da Chanel n.3, alias la Paraorecchie. Con pellicciotto sulle spalle, vestitino sbrilluccicoso e scarpette di plastica bianche sopra ai calzini (!?) si addentra nella sua ricca dimora, bisognosa di affetto da parte della sua famigliola amorevole. Purtroppo si trova davanti una madre blaterante, con in testa un unico neurone svampito, un padre scorbutico, intento a bersi la birretta annacquata, un fratello lecchino, finto “figliol prodigo“, e l’immancabile schiera di servetti sottopagati, i quali a quanto pare sanno cucinare solo surgelati. Insomma, l’unica fonte di calore in quel pranzo, se così possiamo definirlo, consiste nella parete di televisori al plasma, innalzata sapientemente dinnanzi al rancio. Inutile dire che la poveretta esordisce in uno sclero degno di un Oscar. Ammetto che mi ha fatto molta tenerezza… povera piccola e trascurata Paraorecchie, siamo tutti con te contro il mainagioia!
Passiamo all’altra Chanel, la n.5, alias Sprovveduta. A quanto pare doveva passare il Ringraziamento con i suoi genitori, ma questi si sono completamente dimenticati della sua esistenza e se ne sono fuggiti alle Maldive, da bravi ricconi quali sono. L’inutilità di questo personaggio non ha limite, rasenta quasi il livello di Matt Donovan in TVD. Il mainagioia anche qui si ripresenta, poraccia.
Grace e Zayday, in perfetto stile BFF, “texoro sei la my vita“, “amike xseo“, avevano deciso di passare la giornata da parenti della co-president, ma non si sa bene per quale ragione masochistica, ripiegano su un bel pranzetto tranquillo alla KKT, condito dall’ansia di rimanere il bersaglio perfetto per il (o meglio LA) Red Devil rimasto(a). Queste il mainagioia se lo cercano…
Weston, premuroso padre della sopracitata Grace, dopo essere stato bidonato dalla sua One True Love Gigi, decide di imbucarsi al Ringraziamento della figlia. Dai, almeno questo genitore si ricorda ancora di avere una figlia… giusto una, certo.
Il Decano Munsch, non avendo ucciso il suo ex marito, è stata ripudiata dai suoi ex suoceri, perciò, sola come un cane, resta in compagnia del tacchino. La puntata, insomma, è un episodio di “Cotto e Mangiato” condotto dalla Munsch, la quale ci spiega per filo e per segno come uccidere, tranciare, spennare, spolpare e riempire un tacchino. Riuscirà la donna ad impressionare tutti i suoi ospiti e a diventare la nuova campionessa di Masterchef?
Dulcis in fundo, parliamo di Chanel Oberlin. Invitata a casa Radwell in qualità di ragazza di Chad, Chanel si presenta vestita da tacchino svolazzante. Sarà un vestito a tema Ringraziamento firmato Gyvenchy? Subito scopriamo che la demenza e idiozia del nostro belloccio è un fattore ereditario e che tutta la famiglia più ricca e pura d’America ha un difetto: la quantità di zeri presenti nel loro estratto conto è inversamente proporzionale al numero di neuroni che hanno nella zucca.
La situazione diventa ancor più imbarazzante quando la non morta Hester si presenta al pranzo con nonchalance, come “colei che porta in grembo il seme Radwell“. La famiglia di stolti si coalizza quindi contro le due ospiti indesiderate e, nel tentativo di cacciarle, organizza un giochetto infantile che si vedrà interrotto dal discorso plateale di Chanel. La vediamo quindi in tutta la sua acidità mentre smonta fratelli, padre, madre e Chad stesso, per poi alzare i tacchi e tornare alla sua vera casa, la KKT.
Ovviamente seguita dal cagnolino Hester, perché “La sorellanza va oltre certe cose insignificanti come un tentato omicidio“.
Perciò eccoci tutti riuniti alla Kappa Kappa Tau, in cui ognuno esordisce con le più assurde teorie su chi possa essere il secondo Diavolo Rosso. Accuse su accuse, scopriamo che il manzone attempato del padre di Grace, aveva ingravidato la madre dei diavoli rossi, divenendo così il padre di due assassini. Perché i preservativi negli anni ’90 erano un optional, eh bhe. E come se la quantità di sventurati in una sola casa non fosse abbastanza, spunta Pete, lo pseudo-moroso di Grace, di cui tutti si erano completamente scordati. Ciò non può che significare solo una cosa: meno tacchino per tutti.
Finalmente siamo arrivati al momento in cui se magna. Tutte le consorelle, il decano, l’inutile Pete, l’assillante Weston e l’inaspettato scroccone Chad, si siedono ordinatamente a tavola. Sorrisi sui volti, vestiti eleganti (tralasciando l’orribile cappellino di Grace), vero calore che si materializza tra gli invitati. Arriva il momento del tacchino… e invece nel piatto c’è la testa di Gigi. Yeah, finalmente è schiattata! Ora si può festeggiare allegramente!
La puntata ci lascia con una sola domanda… chi diamine è la bambina della vasca che ha ucciso Gigi e che quindi è la più psicopatica tra gli psicopatici presenti nella serie? Lo scopriremo solo vivendo… sempre se la Red Devil non ci trancia il collo con un coltello elettrico. Alla prossima settimana!
Holaa! Mi chiamo Aurora, ho 19 anni e provengo da un paesino sperduto nella Lombardia. Ho studiato lingue, adoro tradurre così come amo scrivere. Sono una telefila accanita da quando ho scoperto Supernatural alla precoce età di dodici anni. La mia serata tipo? Un calice di vino stile Mistresses e serie tv a manetta.
Ma quanto sei brava? Comunque mi sono autospoilerato l’1×10 leggendo sto articolo oslo perché é il tuo compleanno eh u.u Auguri e continua a scrivere, che c’é l’universitá di giornalismo/scrittura creativa che ti aspetta u.u