Ormai sono state servite tutte le portate di Hannibal. Non vedremo più il dottor Hannibal Lecter, interpretato da Mads Mikkelsen, preparare piatti prelibati per i suoi “amici” o per suo marito come se non fossero cucinati con carne umana. Ma diciamocelo, quanti di voi non si sono ritrovati con la bava alla bocca davanti allo schermo della televisione/computer nonostante gli ingredienti fossero ben noti? Sì, va bene… è finzione, ma ci siamo capiti! In ogni caso, il triste destino della serie non fermerà i fan di questo capolavoro ingiustamente cancellato da quei caproni dall’NBC. Anzi questo è un ulteriore motivo per divulgare il verbo e spingere sempre più persone a guardare questo gioellino nella speranza che qualcuno *preghiamo Netflix tutti insieme* decida di riprendere la serie!
Quindi ecco a voi 8 motivi per guardare Hannibal!
1) L’amore inespresso (e sfortunatamente non consumato) tra Hannibal Lecter e Will Graham:
2) L’Hannibal di Mikkelsen è probabilmente anche più spaventoso di quello di Anthony Hopkins:
Sì, l’avevamo detto…
3) FOOD PORN:
4) Gillian Anderson è series regular nell’ultima stagione:
Ed è davvero fottu**mente fantastica:
5) Per l’amor di Dio dei cani:
6) E’ davvero fottu**mente inquietante come nessun’altro show:
7) Ma nonostante le immagini inquietanti e violente, riesce ad essere sorprendentemente bello:
8) Il fandom di Hannibal – Fannibals, come si fanno chiamare – è forse il più bello che si trova su internet, e creano cose come:
Ecco i nostri otto motivi per iniziare a guardare Hannibal. Ce ne sono altri, molti altri. Siete stati avvisati: iniziate a guardarlo. Sarebbe da maleducati non farlo. E sapete cosa succede ai maleducati? Vengono mangiati.
Fonte: celebuzz.com
Vivo in una città sperduta della Val Padana in cui tutti conoscono tutti. Non sono una telefilm addicted da molto tempo, ma devo dire che ho recuperato in fretta. Se fosse possibile, avrei un master in binge-watching. Aspirante traduttrice in lingua inglese e russa. Amo la musica in ogni suo genere, se volete farmi felice portatemi a un concerto.