Qui di seguito la traduzione della sua toccante dichiarazione:
“A volte dimentico che vivo in un mondo in cui non tutti hanno gli stessi diritti e privilegi che ho io. Mi rendo conto che è proprio l’avere questo privilegio che a volte mi fa dimenticare quanto io sia fortunato. Sentire di diversi uomini – che sempre in maggior numero e specialmente nell’industria in cui lavoro – che trattano le donne come se valessero di meno, e che abusano di loro sia fisicamente che psicologicamente è diventata una prassi quotidiana. Non va bene. Non possiamo permettere che diventi la nostra nuova normalità. Di queste ultime settimane non so bene cosa dire, per cui dirò solo questo. Voglio essere migliore. Voglio essere un uomo migliore, un alleato migliore. E voglio soprattutto che tutte le donne della mia vita sappiano che le sto ascoltando, che sono con loro e che le supporto.
Ammiro non solo le donne che in queste ultime settimane hanno denunciato, ma ogni donna che si sia mai esposta. Non riesco ad immaginare quanto sia terrificante e quanto coraggio e forza richieda.
Queste donne sono i veri supereroi, e dovrebbero essere trattate come tali.”
Alla dichiarazione di Grant ne sono seguite di simili da parte di Stephen Amell e Emily Bett Rickards di Arrow , Melissa Benoist e Chyler Leigh di Supergirl e altri membri del cast all’interno dell’universo dei supereroi CW.
Kreisberg, produttore esecutivo anche di Supergirl, Arrow e DC’s Legends of Tomorrow, è stato sospeso dalla DC Comics dopo che diciannove persone si sono fatte avanti raccontando a Variety casi di molestie sessuali e di comportamenti sconvenienti per diversi anni. Le fonti lo accusano di aver creato un ambiente “tossico”, affermando che il produttore abbia spesso toccato persone senza alcun permesso, abbia fatto commenti a sfondo sessuale, e che abbia messo membri dello staff – specialmente donne – in situazioni sgradevoli.
Kreisberg ha fortemente negato queste accuse.
La Warner Bros. Television ha rilasciato una dichiarazione in merito alle accuse contro Kreisberg lo scorso venerdì: “Recentemente siamo venuti a conoscenza delle accuse di cattiva condotta contro Andrew Kreisberg. Abbiamo sospeso il signor Kreisberg e stiamo conducendo un’indagine interna. Stiamo prendendo con estrema serietà tutte le accuse e ci stiamo impegnando nel creare un ambiente di lavoro sicuro per i nostri dipendenti e per chiunque venga coinvolto nelle nostre produzioni”.
Anche la Berlanti Producations, la casa di produzione di Greg Berlanti e Sara Schechter a capo delle serie, venerdì ha dichiarato che sono al corrente delle accuse rivolte ad uno dei loro creatori e che stanno collaborando con la Warner Bros per portare avanti l’indagine. Ha inoltre dichiarato:
“Niente ci è più caro della sicurezza e del benessere dei nostri attori, della nostra crew, dei produttori e dello staff. Non tolleriamo violenze e ci stiamo impegnando per fare il possibile per creare un ambiente di lavoro sicuro all’interno del quale se ne possa parlare liberamente qualora non lo fosse.”
Alessandra (21), Torino. Università degli Studi di Torino, Scienze Internazionali dello Sviluppo e della Cooperazione.
Femminista, curiosa e amante del cinema e delle serietv.