Uno strano rumor sui social riguardante il futuro di Claire e Jamie nei libri di Outlander ha spinto l’autrice Diana Gabaldon a rivelare come non finirà la sua acclamata serie.
Sulla sua pagina Facebook, la Gabaldon ha spiegato come qualcuno – con grande sicurezza – abbia scritto un post senza alcuna verità di fondo, affermando che l’autrice stesse per uccidere i suoi eroi nel decimo libro, perché “ora che sono nonna non voglio più scrivere libri o fare tour per presentarli ai lettori”.
“Non uso questo linguaggio, ma che cosa diavolo vuol dire?” scrive la Gabaldon sulla sua pagina. “Innanzitutto, nessuno sano di mente vorrebbe presentare i libri in tutto il mondo, ma in genere lo facciamo comunque. In secondo luogo, perché essere nonna dovrebbe influenzare il mio lavoro di scrittrice? In che modo? Il bambino vive in Colorado e nonostante andiamo a trovarlo spesso, non lo stiamo crescendo noi. E infine, dovranno trascorrere altri cinque anni prima che io giunga alla fine del decimo libro”.
“Per la cronaca, non intendo uccidere Jamie e Claire“, ha continuato.” Se accadrà, affronteremo la questione, ma al momento non è questa la mia intenzione e, come è perfettamente ovvio dagli estratti provenienti da #DailyLines e dalla recente pubblicazione di “Seven Stones”, scrivo un sacco di cose, e ho intenzione di continuare a farlo, grazie mille.”
E se qualcuno ha altre domande sul futuro della serie di libri, l’autrice suggerisce ai curiosi di dirigere le loro domande sulla sua pagina Facebook, dove si dedica regolarmente ai fan.
“Accidenti, come diceva il mio defunto padre,” ha aggiunto la Gabaldon. L’autrice vive ora in Arizona e sta terminando “Go Tell The Bees I’m gone”, il nono libro della sua serie. All’inizio di quest’anno, ha visitato il set di Outlander quando stavano girando le riprese in Sudafrica.
Alessandra (21), Torino. Università degli Studi di Torino, Scienze Internazionali dello Sviluppo e della Cooperazione.
Femminista, curiosa e amante del cinema e delle serietv.